Il dolore cervicale o cervicalgia è un disturbo piuttosto comune, che comprende una moltitudine di sintomi di diversa natura.
Uno dei punti più delicati e vulnerabili del corpo umano è il tratto cervicale. Esso è composto da 7 vertebre che danno sostegno al capo e permettono di compiere movimenti rotatori, flessori ed estensori della testa. La lesione del midollo spinale contenuto nelle vertebre cervicali porta alla paralisi degli arti inferiori e superiori (tetraplegia) o addirittura alla morte se il trauma avviene a livello di C1-C2.
Come abbiamo detto, l'origine della sindrome cervicale è piuttosto varia. Questi dolori possono infatti interessare le strutture ossee, nervose, muscolari, vascolari o ligamentose del tratto cervicale della colonna vertebrale.
Le cause di dolore cervicale possono essere:
- traumi pregressi (colpi di frusta)
- osteoartrite delle vertebre cervicali (spondilosi)
- degenerazione di uno o più dischi intervertebrali
- colpi di freddo (torcicollo)
- posizioni errate assunte nel corso della giornata
- sovraccarichi eccessivi e ripetuti sui muscoli del collo
- stress (molte persone tendono a scaricare le tensioni quotidiane assumendo posizioni rigide e contratte; tali tensioni agiscono soprattutto sui muscoli della spalla e del collo, irrigidendoli)
- mancanza di attività fisica
- eccesso di alcuni tipi di attività fisica
- cattivo riposo notturno: uso di materassi e/o cuscini inadatti
Risulta dunque fondamentale una corretta diagnosi: esami come i raggi X o la TAC sono in grado di evidenziare i problemi alla base del dolore cervicale.
Tuttavia, nella maggioranza dei casi, la cervicalgia è provocata dalla semplice contrattura della muscolatura del collo e delle spalle, essendo i problemi di natura ossea e cartilaginea abbastanza rari. Si stima infatti che ogni giorno 7 persone su 10 provino, pur con diversa intensità, dolori cervicali.
In questi casi un programma mirato di esercitazioni, seguito con costanza, può migliorare e risolvere il problema. Gli esercizi proposti avranno lo scopo di mobilizzare le vertebre cervicali e di sciogliere le tensioni accumulate durante la giornata.
L'efficacia di questi movimenti risiede nella loro lentezza e nello stato di rilassatezza che ne consegue. Se eseguiti in maniera lenta e controllata possono risultare davvero molto utili per la cura dei dolori cervicali. Al contrario, se eseguiti velocemente e con movimenti bruschi, non solo risulterannno inefficaci, ma addirittura dannosi. Queste esercitazioni vanno praticate regolarmente, se possibile tutti i giorni ed inizialmente sotto la supervisione di personale qualificato. Potete eseguire questi semplici movimenti dove e quando volete, in palestra, in ufficio, al semaforo, sotto la doccia o prima di dormire.
In piedi o seduti davanti al computer flettete lentamente di lato il collo, sostando per qualche secondo tra una flessione e l'altra nella posizione di partenza.
In piedi o seduti flettete lentamente di lato il collo.Con la mano del lato verso il quale è piegato il collo afferrate il polso del braccio opposto e tiratelo leggermente verso il basso in modo da mettere in tensione i muscoli del trapezio e della spalla controlaterali. Mantenete la posizione per 20-30 secondi e cambiate lato.
In piedi flettete lentamente di lato il collo;con la mano del lato verso il quale è piegato il capo spingete leggermente verso il basso la testa in modo da praticare una leggera tensione.Piegate l'altro braccio a 90 gradi portando la mano dietro la schiena.Mantenete la posizione per 20-30 secondi e cambiate lato.
In piedi o seduti con la schiena eretta flettete lentamente il collo a destra,indietro,a sinistra e in avanti in modo da compiere una circonduzione completa del capo.Tenete spalle e collo rilassati durante tutto l'arco del movimento e ripetete in senso inverso.
Real ease,ovvero,tradotto in Italiano"vero agio".Prodotto americano, brevettato, scientificamente studiato per rilassare profondamente la muscolatura del collo e delle spalle.E'come avere un massaggiatore specializzato che tiene dolcemente e fermamente la vostra testa mentre voi la lasciate cadere tra le sue mani.Se abbinato ad una respirazione corretta è in grado di dare ottimi risultati.
N.B. Le informazioni disponibili in queste pagine hanno solo un valore indicativo e non possono sostituire un parere medico.