MASSIMO BLOISE KINESIOLOGO

Benvenuti nel mio Blog,
mi chiamo Massimo Bloise, sono un Kinesiologo.
In questi anni mi sono reso conto che ogni difficoltà incontrata è occasione per fare un passo avanti nella costante ricerca del lato positivo di ogni cosa, anche delle situazioni che più ci disturbano e che paiono senza uscita. Mi sono specializzato nella Terapia Manuale incrociando i miei studi con la Kinesiologia.
Se il termine "terapia manuale" indica una metodica finalizzata al ripristino dello stato di salute di un individuo, allora la Kinesiologia Applicata può a buon diritto dichiararsi la tecnica di terapia manuale per eccellenza.Più che una tecnica la Kinesiologia Applicata è un'insieme di tecniche, sapientemente riunite dal creatore del metodo, un americano, dottore in chiropratica. George Goodheart.Tutte queste tecniche, che spaziano dalla visione strutturale dell'Uomo a quella psicosomatica e a quella della Bioenergetica orientale, collocano la Kinesiologia Applicata tra le Terapie Olistiche.I momenti fondamentali della Kinesiologia Applicata sono due: 1) la diagnosi (muscolare, posturale, psicosomatica-emozionale, nutrizionale, bioenergetica) 2) la terapia (per la struttura scheletrico-muscolare, per la parte psicosomatica, per la parte nutrizionale, per la parte bioenergetica).
Durante una seduta di Kinesiologia Applicata vengono usate una o più tecniche terapeutiche, in relazione alla diagnosi energetica, scaturita dai test muscolari fondamentali ed alle reazioni individuali del soggetto trattato, seguendo il concetto fondamentale di tutte le terapie olistiche: il riequilibrio globale. La Kinesiologia si basa sui "Test Muscolari Kinesiologici", questi ci permettono di percepire i cambiamenti di risposta muscolare che indicano un qualche blocco nel sistema di adattamento di una persona; in questo modo è possibile sia scegliere le tecniche prioritarie da applicare, sia ottenere le prove dei progressi. Le tecniche sono molte e considerano tutti gli aspetti dell’uomo nella sua globalità: possono coinvolgere le energie sottili, come ad esempio il riequilibrio dei chakra, dei corpi aurici o lo sfioramento dei meridiani; o essere più legate al corpo fisico, come ad esempio dolci input di mobilizzazione, stimolazione dei punti neurolinfatici o neurovascolari; possono essere mentali ed emotive, come previsto dalla kinesiologia dell’apprendimento; o ancora vibrazionali, come l’uso di cristalli; o biochimiche, come la rilevazione dei cibi e dei sostegni più adatti ad aumentare l’energia della persona. La persona, attraverso il test muscolare eseguito dal kinesiologo, sceglie tra tutte le tecniche quella più adatta in quel momento per raggiungere un benessere globale e quindi attua essa stessa un programma personalizzato. In questo modo due persone con esigenze e richieste simili, che lamentano problemi simili, conducono a sessioni di lavoro completamente diverse poiché il disagio viene ricondotto alle cause, che sono diverse per ognuno. Ogni persona è un mondo e una storia a sé, col suo vissuto, le sue attitudini, le sue potenzialità, i suoi sogni.